Se la storia della venuta dei Frati a Marcianise nel 1614 è in qualche modo nota, quella del medico Raffaele Tartaglione è sconosciuta ai più. Nato a Marcianise nel 1849 da Nicola e Angela Iuliano, fu per sei anni (1869 – 1875) medico condotto ad Assisi, per poi ritornare nella sua città natale come medico comunale e poi in servizio presso l’ospedale locale. A rinverdire la figura di Tartaglione è stato Donato Musone, responsabile dell’associazione «Risvegli Culturali» dopo aver ritrovato un opuscolo edito in occasione del trigesimo della morte del medico marcianisano (1907). Oltre il necrologio dell’allora direttore dell’ospedale, Michele Lener, nel libretto sono riportati gli articoli di giornale dell’epoca e le testimonianze di alcuni uomini illustri che lo avevano conosciuto, tra i quali due sindaci di Assisi, De Sevo e Fiumi. Musone, allora, dopo aver recuperato il documento e deciso a sua volta di voler pubblicarne la ristampa anastatica, in occasione di un suo pellegrinaggio ad Assisi con un gruppo di laici Amici di San Francesco e Chiara d’Assisi ha consegnato una copia del libretto al sindaco, Claudio Ricci, ed all’assessore alla cultura, Serena Morosi, i quali hanno apprezzato l’opera che ha fatto conoscere loro uno spaccato antico della loro città.