In via preliminare devo ricordare che l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici ha il merito di aver richiamato alla memoria collettiva le vicende della Repubblica Partenopea del 1799, dei suoi protagonisti, continuando la sua azione di contribuire alla crescita della cultura nel nostro paese.
Eleonora Pimentel è certamente una protagonista di questa vicenda, che, se pure breve nel tempo, ha gettato le basi per una riflessione più ampia e per un’azione più largamente consapevole, funzionale alla unità della nostra Italia.
Di Eleonora si ricorda l’impegno politico e culturale, profuso nei mesi della Repubblica, fino alla morte, comune del resto a tanti intellettuali, che costituivano il prestigio in Europa della cultura napoletana. Non so se Napoli si sia ancora rimessa da allora.