Nacque a Marcianise il 18 Dicembre 1825 da Raffaele e Maddalena Amato, di modestissime condizioni economiche. Fin da fanciullo dette segni tangibili della sua anima di artista, perchè rendeva immagini e paesaggi da far meravigliare, per disposizione naturale.
Per queste sue sorprendenti virtù, gli Amministratori del tempo della nostra Congregazione di Carità, gli concessero un sussidio, mercè il quale potette recarsi a Napoli, ove frequentò l’Istituto di Belle Arti.
Temperamento indomito e tenace, con la sola forza della propria volontà e del proprio ingegno, superando non lievi difficoltà finanziarie, raggiunse a tappe materiate di ansie e di tormenti, la meta agognata. Studiò prima pittura, poi messi da parte i pennelli ed i colori, sentì palpitare la sua vera passione nel travaglio dello sviluppo della materia, nell’armonia delle forme e nel lirismo sconfinato della natura e dei suoi fattori. Dedicò tutta la sua esistenza alla sua arte; per essa il suo spirito fu sempre irrequieto, nel tormentoso desiderio di dar forme sempre più squisite alle sue creazioni.
L’Istituto di Belle Arti di Napoli, che lo accolse nella meravigliosa vigilia, lo annoverò con orgoglio tra i suoi Maestri più venerati. Morì in Napoli nel 1896. Nella Biblioteca Campana, il 24 Febbraio 1889 fu depositato un elenco ufficiale dei suoi lavori, ammontanti a 134 come di seguito trascrivo; ma da quanto ho potuto assodare, in esso non vi sono comprese molte opere, medaglioni, mezzobusti ecc. perchè sparsi in case private. Da uno sguardo fugace della sua pregevole produzione, emerge che egli fu un perpetuatore della scuola classica, che concepiva l’arte nella sola magnificazione del bello, nella tecnica raffinata e nelle mitigolose rifiniture. Vi sono però alcuni lavori in cui si stacca dal suo normale atteggiamento, e si uniforma al nuovo indirizzo del grande Maestro Stanislao Lista, propulsore della nuova scuola del verismo, che ha avuta la più autorevole demarcazione in Gemito, Mancini, d’Orsi ed altri modellatori e creatori di soggetti liberi, nella loro rude e naturale espressione, insofferenti delle mortificazioni accademiche. Comunque considerati, i suoi lavori recano l’impronta di una mano maestra, e di una precisione impeccabile; qualità eccelse che ne fanno l’artista di grande reputazione, e che pongono la sua produzione nel patrimonio sacro dell’arte, come degno di fama Nazionale.
Lavori di Onofrio Buccini
• Monumenti pubblici
1. Gruppo colossale della Sirena – Alla stazione ferroviaria di Napoli, ora piazza Sannazzaro.
2. Monumento funereo a Giovanni di Napoli – Camposanto colerico di Napoli.
3. Fontana con animali marini – Convitto di S. Nicola la Strada.
4. Monumento grandioso del gruppo della Carità – Marcianise.
5. Monumento a Monsignor Felice Regani, Arcivescovo di Catania – Andria.
6. Fontana con figura e mascheroni – Raccasecca.
7. Colossale monumento a Luigi Vanvitelli – Caserta.
8. Monumento a Pietro Musone – Camposanto di Casapulla.
9. Urna sepolcrale a Giovanni Novelli – Camposanto di Marcianise.
10. Monumento a Giovanni Rocco – Chiesa di S. Lorenzo in Napoli.
11. Altro al fratello Rocco – Ivi.
12. Urna al Marchese Felice Tommasi – Chiesa di S. Gaetano in Napoli.
• Ritratti e Medaglioni in marmo
13. Ritratto del Generale Busacca – Camposanto di Napoli.
14. Medaglione della signora Calì – Ivi.
15. Ritratto del Barone del Giudice – Calabria.
16-17. Ritratto di Mario Pagano, altro del M. Paisiello, commessi da S.A. Reale il Principe Umberto I (poi Re d’Italia) per la Pinacoteca di Capodimonte – Donati i gessi al Comune di Marcianise.
18. Ritratto di Cesare de Horatiis – Napoli.
19. Ritratto del Sacerdote Francesco Lettieri – Cimitero di Napoli.
20. Busto del Generale Raffaele Cuccari – Capua.
21. Ritratto di Pasquale Novelli – Marcianise.
22. Medaglione del Deputato Volpe.
23. Ritratto di Adelaide Coletta – Camposanto di Napoli.
24. Busto del Capitano Muscari – Calabria.
25. Busto di Francesco Rocca – Calabria.
26. Ritratto di Salvatore Pizzo – Capua, presso il figlio Eugenio.
27. Altro per la Congrega di Carità di Capua.
28. Altro per il Consiglio Provinciale di Caserta.
29. Busto di Emilia Gatti – Camposanto di Napoli.
30. Ritratto di Giovanni Novelli – Marcianise.
31. Ritratto di Luigi Caserta – Cimitero di Napoli.
32-33. Ritratto di Mariano Vacca, altro di sua moglie – Cimitero di Napoli.
34. Medaglione di Ernesto Pagliano – Cimitero di Napoli.
35. Busto del Dottore Luigi Garofano – Capua.
36. Ritratto del Marchese Tommasi – Chiesa di S. Gaetano di Napoli.
37. Busto di Ercole Foglia – Marcianise.
38. Ritratto di Leopoldo Minutolo – Camposanto di Napoli.
39. Ritratto del Cardinale Alfonso Capacelatro – copia in gesso presso la famiglia Scialla di Marcianise
• Opere artistiche, progettate ed eseguite in marmo, gesso, terracotta e bronzo
40. Grande disegno di una donna sepolcrale – Premiato con medaglia di prima classe di argento – Calabria.
41. La Vergine avvocata degli afflitti – gesso acquistato da Ferdinando II e donato ai Cappuccini di Caserta.
42. Fanciullo che dorme – marmo – Camposanto di Napoli.
43. Basso – rilievo di una Madonna – marmo.
44. Statua di S. Giovanni Battista – Acquistata da Francesco II e premiata della medaglia d’oro di prima classe.
45. Ritratto del pittore Vincenzo Abbate.
46. Statua della Sunamite – gesso, mandato all’esposizione di Dublino, nell’anno 1865.
47. Bassorilievi del fiume Calore e del Garigliano, in marmo – Camposanto di Napoli.
48. Gruppo di S. M. Vittorio Emanuele II alla caccia – Gesso acquistato dal medesimo Re per la Pinacoteca di Capodimonte – L’Imperatrice della Russia ne volle la fotografia ed il bozzetto.
49. Bassorilievo della Vergine del giglio in gesso – Marcianise Convento Francescano.
50. Bassorilievo di S. Rocco – marmo – Premiato con medaglia d’argento di prima classe.
51. Grande medaglione del Re Vittorio Emanuele – gesso – Donato al Municipio di Napoli.
52. Bassorilievi di trofei nazionali – terracotta – Caserta.
53. Gruppo di S. Michele Arcangelo – gesso. Lavoro, che doveva essere eseguito in marmo per il nuovo duomo di Caserta.
54. Ritratto del pittore Giuseppe Abbate – gesso.
55. Bozzetto di un paggio innamorato – Donato al M. Hracamp.
56. L’antipatia e la simpatia – Bozzetti donati al M. Caccavaio premiati con il busto Muscari della grande medaglia d’oro.
57. Gruppo di. Ettore Fieramosca al Convento di S. Orsola – terracotta – Napoli.
58. Pietro della Vigna – bozzetto – gesso.
59. L’orgogliosa – bozzetto in terracotta – Donato alla Principessa di Fondi – Napoli.
60. S. Giuseppe – terracotta – Napoli.
61. Gruppo di S. Raffaele – terracotta Donato al Cav. Raffaele Mozzilli.
62. Figurina della Vergine Addolorata – Donata al M. Saverio Mercadante.
63. La Carità Romana – terracotta – Donata al Conte di Siracusa Leopoldo Borbone.
64. Figurina dell’Immacolata – gesso.
65. Pastore che piange la perdita del cane – terracotta.
66. Cariatide – gesso – Donato all’Architetto Veccia.
67. Medaglione dell’Architetto Luigi Liano – bronzo.
68. La Religione con due figure funeree – Lavoro, che si doveva eseguire in marmo per il Camposanto di Caserta.
69. Ritratto del Sig. Cappelli – Roma.
70. Gruppetto in terracotta della Isabella Orsini.
71. L’amor materno – terracotta.
72. Ritratto di Luigi Caccavaio – gesso – donato.
73. Studio di un cane maltese – terracotta – Napoli.
74. Ritratto di Gaetano Morelli – Ivi.
75. Bozzetto della popolana alla fonte – Eseguito per il Municipio di Napoli, acquistato dal Principe di Torrepadula.
76. Ritratto del Conte Guglielmo Capitelli, attuale Prefetto di Messina – donato.
77-78. Ritratti del Dottor Pasquale Aversano e sua consorte – terracotta.
79. Ritratto di una giovinetta – Caserta.
80. Amore e Psiche – bozzetto – terracotta.
81. Gruppetto in terracotta della Virginia – donato al Bovio.
82. Figurina del Vanvitelli – Donato al Commendatore Carlo Tito Dalbono.
83. L’amor lontano – Arpino.
84. Stemma in marmo del Municipio in Marcianise.
85. Grandioso ritratto del pittore Colantonio del Fiore – terracotta. Trovasi al prospetto dell’Istituto delle Belle Arti in Napoli.
86. Bozzetto del Padre Ludovico da Casoria – Napoli.
87. Stemma in marmo per il Comune di Portici.
88. Progetto in terracotta di un monumento sepolcrale, rappresentante un Angelo che eleva le anime di due bambini, e altri Angeli che suonano la melodia celeste, e cospargono fiori sopra gli estinti. Tale monumento doveva ese guirsi per un Generale Russo – Donato e Costantino Parravano – Caserta. 89. Un leone – Terracotta.
90. Ritratto del M. Saverio Mercadante – Donato ad Alessandro Novelli – Marcianise.
91. Bozzetto di Vincenzo Bellini – terracotta – Firenze.
92. Progetto del monumento a Domenico Cimarosa – gesso, presentato e tenuto esposto per 12 anni nel Municipio di Aversa.
93. Progetto del monumento a Garibaldi – gesso da eseguirsi per la città di Salerno.
94. Progetto di S. M. Vittorio Emanuele II – donato ad Imbriani.
95-96-97. Bassorilievi ritraenti la Regia di Caserta, i ponti della Valle, la cascata delle acque – bronzo – per il monumento Vanvitelli.
98-99-100-101. Trofeo simbolico dell’architettura – Idem della Scienza – Idem dell’Ingegneria – Idem della Pittura – bronzo – per lo stesso monumento Vanvitelli.
102. Amore che dorme – marmo – acquistato da S.A.R. il Principe di Carignano – Torino.
103. Busto di Angelo Incagnoli – Arpino.
104. Ritratto del Maestro Pietro Musone – gesso donato al Municipio di Caserta.
105. Statua dell’Immacolata – Chiesa del Redentore in Caserta.
106. Busto di Davide Petito – Napoli.
107-108-109-110-111. Dante, Macchiavelli, Cavour, Vittorio Emanuele, S. Gregorio Magno – Bozzetti in terracotta, apposti al progetto del monumento dell’unità d’Italia, dell’archi-tetto B. Barone – Napoli.
112-113-114-115-116-117. Bassorilievi: La lupa con Romolo e Remo, la battaglia di Goito, Congresso di Parigi, Battaglia di Palestro, Parlamento in Roma, Trionfo d’Italia – Bozzetti apposti al medesimo monumento.
118. Progetto funebre del monumento a Giovanni Novelli, terracotta. Il concetto di tale monumento rappresenta tutta la vita dell’estinto.
119. Progetto del monumento al Marchese Tommasi – terracotta.
120. Busto del prof. Francesco Mastriani – Dono.
121-122-123-124. Ritratti delConte Michele del Sordo, della Contessa Elena Conzaga, del senatore Giuseppe de Simone, del sacerdote Amato del Sordo – gessi – Napoli.
125-126-127. Ritratto del popolano Francesco Falco, terracotta – una civetta, medaglione in bronzo – Bassorilievo di due figure funeree – Cimitero di Caserta.
128. Bozzetto dell’Assunta – terracotta.
129. Idem degli Apostoli ss. Pietro e Paolo.
130. Busto del Maestro Giuseppe Verdi – terracotta.
131. Ritratto del Cav. Antonio Nicolini – marmo – Camposanto di Napoli.
132. Simbolico bassorilievo in marmo – Cappella dei Professori di Belle Arti – Camposanto di Napoli.
133. Modello di statua equestre dell’Ettore Fieramosca alla sfida di Barletta per il monumento da elevarsi nella Città di Capua.
134. Statuetta in bronzo, rappresentante un tiratore al tiro – Premio alla Gara Nazionale del Tiro a Segno in Roma 1890 – Dono della Provincia di Caserta.
Senza numerare le altre non poche opere eseguite in marmo per lo spazio di dodici anni, nello studio di S.A.R. il Conte di Siracusa.
Per queste sue sorprendenti virtù, gli Amministratori del tempo della nostra Congregazione di Carità, gli concessero un sussidio, mercè il quale potette recarsi a Napoli, ove frequentò l’Istituto di Belle Arti.
Temperamento indomito e tenace, con la sola forza della propria volontà e del proprio ingegno, superando non lievi difficoltà finanziarie, raggiunse a tappe materiate di ansie e di tormenti, la meta agognata. Studiò prima pittura, poi messi da parte i pennelli ed i colori, sentì palpitare la sua vera passione nel travaglio dello sviluppo della materia, nell’armonia delle forme e nel lirismo sconfinato della natura e dei suoi fattori. Dedicò tutta la sua esistenza alla sua arte; per essa il suo spirito fu sempre irrequieto, nel tormentoso desiderio di dar forme sempre più squisite alle sue creazioni.
L’Istituto di Belle Arti di Napoli, che lo accolse nella meravigliosa vigilia, lo annoverò con orgoglio tra i suoi Maestri più venerati. Morì in Napoli nel 1896. Nella Biblioteca Campana, il 24 Febbraio 1889 fu depositato un elenco ufficiale dei suoi lavori, ammontanti a 134 come di seguito trascrivo; ma da quanto ho potuto assodare, in esso non vi sono comprese molte opere, medaglioni, mezzobusti ecc. perchè sparsi in case private. Da uno sguardo fugace della sua pregevole produzione, emerge che egli fu un perpetuatore della scuola classica, che concepiva l’arte nella sola magnificazione del bello, nella tecnica raffinata e nelle mitigolose rifiniture. Vi sono però alcuni lavori in cui si stacca dal suo normale atteggiamento, e si uniforma al nuovo indirizzo del grande Maestro Stanislao Lista, propulsore della nuova scuola del verismo, che ha avuta la più autorevole demarcazione in Gemito, Mancini, d’Orsi ed altri modellatori e creatori di soggetti liberi, nella loro rude e naturale espressione, insofferenti delle mortificazioni accademiche. Comunque considerati, i suoi lavori recano l’impronta di una mano maestra, e di una precisione impeccabile; qualità eccelse che ne fanno l’artista di grande reputazione, e che pongono la sua produzione nel patrimonio sacro dell’arte, come degno di fama Nazionale.
Lavori di Onofrio Buccini
• Monumenti pubblici
1. Gruppo colossale della Sirena – Alla stazione ferroviaria di Napoli, ora piazza Sannazzaro.
2. Monumento funereo a Giovanni di Napoli – Camposanto colerico di Napoli.
3. Fontana con animali marini – Convitto di S. Nicola la Strada.
4. Monumento grandioso del gruppo della Carità – Marcianise.
5. Monumento a Monsignor Felice Regani, Arcivescovo di Catania – Andria.
6. Fontana con figura e mascheroni – Raccasecca.
7. Colossale monumento a Luigi Vanvitelli – Caserta.
8. Monumento a Pietro Musone – Camposanto di Casapulla.
9. Urna sepolcrale a Giovanni Novelli – Camposanto di Marcianise.
10. Monumento a Giovanni Rocco – Chiesa di S. Lorenzo in Napoli.
11. Altro al fratello Rocco – Ivi.
12. Urna al Marchese Felice Tommasi – Chiesa di S. Gaetano in Napoli.
• Ritratti e Medaglioni in marmo
13. Ritratto del Generale Busacca – Camposanto di Napoli.
14. Medaglione della signora Calì – Ivi.
15. Ritratto del Barone del Giudice – Calabria.
16-17. Ritratto di Mario Pagano, altro del M. Paisiello, commessi da S.A. Reale il Principe Umberto I (poi Re d’Italia) per la Pinacoteca di Capodimonte – Donati i gessi al Comune di Marcianise.
18. Ritratto di Cesare de Horatiis – Napoli.
19. Ritratto del Sacerdote Francesco Lettieri – Cimitero di Napoli.
20. Busto del Generale Raffaele Cuccari – Capua.
21. Ritratto di Pasquale Novelli – Marcianise.
22. Medaglione del Deputato Volpe.
23. Ritratto di Adelaide Coletta – Camposanto di Napoli.
24. Busto del Capitano Muscari – Calabria.
25. Busto di Francesco Rocca – Calabria.
26. Ritratto di Salvatore Pizzo – Capua, presso il figlio Eugenio.
27. Altro per la Congrega di Carità di Capua.
28. Altro per il Consiglio Provinciale di Caserta.
29. Busto di Emilia Gatti – Camposanto di Napoli.
30. Ritratto di Giovanni Novelli – Marcianise.
31. Ritratto di Luigi Caserta – Cimitero di Napoli.
32-33. Ritratto di Mariano Vacca, altro di sua moglie – Cimitero di Napoli.
34. Medaglione di Ernesto Pagliano – Cimitero di Napoli.
35. Busto del Dottore Luigi Garofano – Capua.
36. Ritratto del Marchese Tommasi – Chiesa di S. Gaetano di Napoli.
37. Busto di Ercole Foglia – Marcianise.
38. Ritratto di Leopoldo Minutolo – Camposanto di Napoli.
39. Ritratto del Cardinale Alfonso Capacelatro – copia in gesso presso la famiglia Scialla di Marcianise
• Opere artistiche, progettate ed eseguite in marmo, gesso, terracotta e bronzo
40. Grande disegno di una donna sepolcrale – Premiato con medaglia di prima classe di argento – Calabria.
41. La Vergine avvocata degli afflitti – gesso acquistato da Ferdinando II e donato ai Cappuccini di Caserta.
42. Fanciullo che dorme – marmo – Camposanto di Napoli.
43. Basso – rilievo di una Madonna – marmo.
44. Statua di S. Giovanni Battista – Acquistata da Francesco II e premiata della medaglia d’oro di prima classe.
45. Ritratto del pittore Vincenzo Abbate.
46. Statua della Sunamite – gesso, mandato all’esposizione di Dublino, nell’anno 1865.
47. Bassorilievi del fiume Calore e del Garigliano, in marmo – Camposanto di Napoli.
48. Gruppo di S. M. Vittorio Emanuele II alla caccia – Gesso acquistato dal medesimo Re per la Pinacoteca di Capodimonte – L’Imperatrice della Russia ne volle la fotografia ed il bozzetto.
49. Bassorilievo della Vergine del giglio in gesso – Marcianise Convento Francescano.
50. Bassorilievo di S. Rocco – marmo – Premiato con medaglia d’argento di prima classe.
51. Grande medaglione del Re Vittorio Emanuele – gesso – Donato al Municipio di Napoli.
52. Bassorilievi di trofei nazionali – terracotta – Caserta.
53. Gruppo di S. Michele Arcangelo – gesso. Lavoro, che doveva essere eseguito in marmo per il nuovo duomo di Caserta.
54. Ritratto del pittore Giuseppe Abbate – gesso.
55. Bozzetto di un paggio innamorato – Donato al M. Hracamp.
56. L’antipatia e la simpatia – Bozzetti donati al M. Caccavaio premiati con il busto Muscari della grande medaglia d’oro.
57. Gruppo di. Ettore Fieramosca al Convento di S. Orsola – terracotta – Napoli.
58. Pietro della Vigna – bozzetto – gesso.
59. L’orgogliosa – bozzetto in terracotta – Donato alla Principessa di Fondi – Napoli.
60. S. Giuseppe – terracotta – Napoli.
61. Gruppo di S. Raffaele – terracotta Donato al Cav. Raffaele Mozzilli.
62. Figurina della Vergine Addolorata – Donata al M. Saverio Mercadante.
63. La Carità Romana – terracotta – Donata al Conte di Siracusa Leopoldo Borbone.
64. Figurina dell’Immacolata – gesso.
65. Pastore che piange la perdita del cane – terracotta.
66. Cariatide – gesso – Donato all’Architetto Veccia.
67. Medaglione dell’Architetto Luigi Liano – bronzo.
68. La Religione con due figure funeree – Lavoro, che si doveva eseguire in marmo per il Camposanto di Caserta.
69. Ritratto del Sig. Cappelli – Roma.
70. Gruppetto in terracotta della Isabella Orsini.
71. L’amor materno – terracotta.
72. Ritratto di Luigi Caccavaio – gesso – donato.
73. Studio di un cane maltese – terracotta – Napoli.
74. Ritratto di Gaetano Morelli – Ivi.
75. Bozzetto della popolana alla fonte – Eseguito per il Municipio di Napoli, acquistato dal Principe di Torrepadula.
76. Ritratto del Conte Guglielmo Capitelli, attuale Prefetto di Messina – donato.
77-78. Ritratti del Dottor Pasquale Aversano e sua consorte – terracotta.
79. Ritratto di una giovinetta – Caserta.
80. Amore e Psiche – bozzetto – terracotta.
81. Gruppetto in terracotta della Virginia – donato al Bovio.
82. Figurina del Vanvitelli – Donato al Commendatore Carlo Tito Dalbono.
83. L’amor lontano – Arpino.
84. Stemma in marmo del Municipio in Marcianise.
85. Grandioso ritratto del pittore Colantonio del Fiore – terracotta. Trovasi al prospetto dell’Istituto delle Belle Arti in Napoli.
86. Bozzetto del Padre Ludovico da Casoria – Napoli.
87. Stemma in marmo per il Comune di Portici.
88. Progetto in terracotta di un monumento sepolcrale, rappresentante un Angelo che eleva le anime di due bambini, e altri Angeli che suonano la melodia celeste, e cospargono fiori sopra gli estinti. Tale monumento doveva ese guirsi per un Generale Russo – Donato e Costantino Parravano – Caserta. 89. Un leone – Terracotta.
90. Ritratto del M. Saverio Mercadante – Donato ad Alessandro Novelli – Marcianise.
91. Bozzetto di Vincenzo Bellini – terracotta – Firenze.
92. Progetto del monumento a Domenico Cimarosa – gesso, presentato e tenuto esposto per 12 anni nel Municipio di Aversa.
93. Progetto del monumento a Garibaldi – gesso da eseguirsi per la città di Salerno.
94. Progetto di S. M. Vittorio Emanuele II – donato ad Imbriani.
95-96-97. Bassorilievi ritraenti la Regia di Caserta, i ponti della Valle, la cascata delle acque – bronzo – per il monumento Vanvitelli.
98-99-100-101. Trofeo simbolico dell’architettura – Idem della Scienza – Idem dell’Ingegneria – Idem della Pittura – bronzo – per lo stesso monumento Vanvitelli.
102. Amore che dorme – marmo – acquistato da S.A.R. il Principe di Carignano – Torino.
103. Busto di Angelo Incagnoli – Arpino.
104. Ritratto del Maestro Pietro Musone – gesso donato al Municipio di Caserta.
105. Statua dell’Immacolata – Chiesa del Redentore in Caserta.
106. Busto di Davide Petito – Napoli.
107-108-109-110-111. Dante, Macchiavelli, Cavour, Vittorio Emanuele, S. Gregorio Magno – Bozzetti in terracotta, apposti al progetto del monumento dell’unità d’Italia, dell’archi-tetto B. Barone – Napoli.
112-113-114-115-116-117. Bassorilievi: La lupa con Romolo e Remo, la battaglia di Goito, Congresso di Parigi, Battaglia di Palestro, Parlamento in Roma, Trionfo d’Italia – Bozzetti apposti al medesimo monumento.
118. Progetto funebre del monumento a Giovanni Novelli, terracotta. Il concetto di tale monumento rappresenta tutta la vita dell’estinto.
119. Progetto del monumento al Marchese Tommasi – terracotta.
120. Busto del prof. Francesco Mastriani – Dono.
121-122-123-124. Ritratti delConte Michele del Sordo, della Contessa Elena Conzaga, del senatore Giuseppe de Simone, del sacerdote Amato del Sordo – gessi – Napoli.
125-126-127. Ritratto del popolano Francesco Falco, terracotta – una civetta, medaglione in bronzo – Bassorilievo di due figure funeree – Cimitero di Caserta.
128. Bozzetto dell’Assunta – terracotta.
129. Idem degli Apostoli ss. Pietro e Paolo.
130. Busto del Maestro Giuseppe Verdi – terracotta.
131. Ritratto del Cav. Antonio Nicolini – marmo – Camposanto di Napoli.
132. Simbolico bassorilievo in marmo – Cappella dei Professori di Belle Arti – Camposanto di Napoli.
133. Modello di statua equestre dell’Ettore Fieramosca alla sfida di Barletta per il monumento da elevarsi nella Città di Capua.
134. Statuetta in bronzo, rappresentante un tiratore al tiro – Premio alla Gara Nazionale del Tiro a Segno in Roma 1890 – Dono della Provincia di Caserta.
Senza numerare le altre non poche opere eseguite in marmo per lo spazio di dodici anni, nello studio di S.A.R. il Conte di Siracusa.
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